sabato 31 agosto 2013

Il governo leva l'IMU. Indovinate dove prenderà i soldi!

Acqua, bus rifiuti, corrono le tasse locali: in 12 mesi + 4,9%

"Per rilanciare i consumi e accompagnare i segnali di ripresa dell'economia - dice il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello - è indispensabile rallentare la corsa di tasse e tariffe, a cominciare da quelle locali. I tanti, piccoli mercati protetti che ancora resistono riducono il potere d'acquisto di famiglie e imprese e sono un freno alla ripresa"



31 Agosto 2013 - Le tariffe locali spingono l'inflazione. L'andamento tendenziale tra maggio 2012 e maggio 2013 si mantiene, infatti, al di sopra del 3%, soprattutto per via delle tariffe a controllo locale, cresciute in media del 4,9% nel periodo preso in esame, ben più di quelle a controllo nazionale (+3,5% in media nei dodici mesi).

E' quanto emerge dall'analisi di Unioncamere sull'andamento dei prezzi amministrati a controllo locale e nazionale - realizzata attraverso il proprio Istituto di ricerca specializzato nelle indagini su distribuzione e servizi (Indis) - sulla base dell'Osservatorio "Prezzi e Mercati".

venerdì 30 agosto 2013

Slot, il condono della vergogna

Nel decreto sull'Imu Letta ha regalato quasi due miliardi ai signori dell'azzardo, riducendo drasticamente le multe che avevano preso per aver truffato il fisco




Stavolta il governo Letta ha fatto proprio "jackpot": da una parte abolisce l'Imu per la gioia di Berlusconi e, dall'altra, trova i soldi per cancellare la tassa facendo un bello sconto ai concessionari di slot machine. 

Se l'esecutivo delle larghe intese ha infatti potuto sfoderare il suo colpo, lo deve a un dettaglio assai poco sbandierato in queste ore: gran parte della copertura finanziaria dovrebbe arrivare (ma il condizionale è d'obbligo) da un super sconto sulla multa comminata a dieci società attive nel business dell'azzardo. Società che, in cambio di un versamento rapido del contante, otterranno una bella agevolazione: dovranno infatti versare solo un quarto di quanto stabilito dalla Corte dei Conti, risparmiando così quasi due miliardi di euro. 

Per capire meglio la vicenda serve però fare un passo indietro: nel 2012, dopo oltre 5 anni di battaglie legali, la Corte dei Conti commina una multa record da 2,5 miliardi di euro a dieci concessionarie di slot machine. La loro colpa, passata in primo grado, è quella di non aver collegato le macchine alla rete dei Monopoli che ne poteva controllare l'attività. Questa 'dimenticanza', andata avanti per anni, prevedeva multe pari a 50 euro per ogni ora di attività 'non collegata'. 

LA STORIA DI LUDOVICA FRANCHI STAMINALI MESENCHIMALI DEL PROF. VANNONI E DEL DOTT. ANDOLINA



Ho iniziato da poco ad approfondire la mia conoscenza sulla terapia con cellule staminali mesenchimali del prof. Davide Vannoni. Mai visto tanto accanimento contro questa associazione ONLUS (Il Sito ufficiale della fondazione è www.staminafoundation.org.); chiunque scriva qualcosa su questo argomento viene attaccato in maniera a dir poco maniacale e sempre portando ad esempio i soliti discorsi ormai obsoleti, passati, vecchi.

 Possibile che le persone siano così poco intelligenti da basarsi su articoli e fatti di anni fa e non si preoccupano invece di controllare l’evolversi degli avvenimenti negli anni seguenti? Anche i bambini sanno che una terapia innovativa come questa, tra l’altro ostacolata in ogni modo da tutti, ha bisogno di tempi, autorizzazioni, esperimenti, ma di tempo non ce ne è a sufficienza perché ogni giorno perso costa la vita a tante persone malate tra cui tantissimi bambini. 

Malati che non hanno a disposizione nessuna cura già testata per cui vengono lasciati morire da soli, senza nessun tipo di assistenza da parte di nessuna struttura medica. Nessuno sente il loro grido di AIUTO, neanche le Istituzioni, nonostante che, da oltre due mesi, alcuni malati terminali presidiano davanti al Parlamento. Nessun telegiornale e nessun giornale parla di loro, se non qualche giornalista libero che pubblica brevi interviste nel web e questa è una vergogna vera per uno Stato che si ritenga “civile”. Per sensibilizzare tutti, compresi coloro che imperterriti continuano a fare commenti negativi su questo problema, voglio raccontare alcune storie VERE, storie che toccheranno il cuore e la sensibilità di tutti e inizierò dalla storia di Ludovica Franchi.

Caso marò: chi ha dato gli ordini?



L'ordine è partito da Di Paola con la locuzione facciamoli dirottare su Kochi "sono amici". Dal Ministro Di Paola è anche partito l'ordine di inviare l'addetto navale, ammiraglio FAVR, da  New Delhi a Kochi (due ore di volo) e di far attendere in banchina l'arrivo della Lexie.

L'ordine di rientro è stato firmato dall'Ammiraglio Marzano , all'epoca sottocapo di stato maggiore a CINCNAV (quindi alle dirette dipendenze di BINELLI MANTELLI.

l'ammiraglio Donato Marzano ha inviato l'ordine sul circuito degli EPT. Gli EPT (acronimo di esclusivo per titolare) è una forma di comunicazione riservata ai titolari di comandi ed enti  èd ha la caratteristica  di non essere registrata sui circuiti normali quindi è un canale che pur non essendo coperto da segreto di stato di fatto è nascosto agli occhi di chiunque anche all'interno della MMI.

L'ammiraglio Donato Marzano è stato insignito di encomio solenne assieme a Piroli.

giovedì 29 agosto 2013

Service tax, la protesta degli inquilini: "Stangata da 1.000 euro"

La denuncia dei sindacati: uno spostamento di imposizione fiscale dalla proprietà agli inquilini




''Una stangata media da circa 1.000 euro, da una nostra stima prudenziale, rischia di abbattersi a partire dal prossimo anno sugli inquilini. Non è ancora chiaro nei dettagli il meccanismo, ma è evidente che, a partire dal 2014, saranno a carico degli inquilini la maggior parte degli oneri relativi alla nuova tassa che, di fatto, anche negli importi, sostituirà sostanzialmente l'Imu oggi pagata dai proprietari''. 

Ad affermarlo in una nota è il segretario nazionale Unione Inquilini, Walter De Cesaris, commentando lo stop dell'Imu e l'introduzione della service tax. Il Governo, rileva De Cesaris, ''fa finta di non sapere che l'80% degli inquilini ha un reddito lordo inferiore ai 30 mila euro (fonte Banca d'Italia), che gia' oggi il 90% delle circa 70.000 sentenze annue di sfratto sono per morosita' (fonte ministero interno) ed infine che il Italia sono 650 mila le famiglie che hanno diritto ad una casa popolare avendone i requisiti certificati dai Comuni. 

Il surreale dibattito di fine agosto in Italia



Il delirio di fine agosto si basa su una formuletta lessicale nuova – dopo ‘plotone di esecuzione’ e ‘agibilità politica’. È  quella battezzata ‘diritto di difesa’.
Lo ha evocato il solito Violante (e vabbè), ma dice Quagliariello che anche Epifani non lo mette in discussione, quindi ‘uno spiraglio c’è’.
Ora, essendo noi tutti figli di Voltaire e di Beccaria, di fronte al ‘diritto di difesa’ alziamo pavlovianamente le mani: ci mancherebbe, ce l’hanno pure il Mostro di Düsseldorf e Hannibal The Cannibal, il diritto alla difesa. E a me è sempre piaciuta quella parte dei telefilm americani in cui il poliziotto recita il ‘Miranda Warning’ al delinquente appena acchiappato.
Paiono sfuggire tuttavia (di sicuro a Violante, ma a quanto pare pure a Epifani) alcuni particolari.
Il primo, ovvio, è che il diritto di difesa in questo caso è già stato esercitato davanti a tre diverse corti, mediante alcuni degli avvocati più pagati d’Italia compreso quello che salvò la ghirba ad Andreotti, nel corso di otto anni di procedimento, con mezzo milione di pagine di rogatorie e quindici (quindici!) diversi magistrati che tutti unanimemente hanno definito Berlusconi colpevole.

Il gioco delle tre carte, siete dei veri geni ... levate l'IMU sulla proprietà per metterla sui servizi e accise varie. Siete una vergogna.

Imu abolita, Alfano esulta: “Missione compiuta”. Ma nel 2014 arriva la service tax

Silvio Berlusconi: "Senza l'imposta gli italiani avranno più fiducia nel futuro". Ma il Cavaliere e il vicepremier omettono di citare la nuova tassa che arriverà il prossimo anno. Per Franceschini e Letta è "un'imposta realmente federalista". Non è chiaro con quali fondi si coprirà l'abolizione. Il Pdl rivendica il risultato. Il premier: "Ora l'esecutivo non ha scadenza". Polemica sui fondi per cassa integrazione ed esodati



“Missione compiuta! Imu prima casa e agricoltura 2013 cancellata. Parola Imu scomparirà dal vocabolario del futuro”. Con queste parole il vicepremier Angelino Alfano esulta su twitter mentre il Consiglio dei ministri è ancora in corso: “E’ una legge tax free, per finanziarne non aumentano altre tasse“. In conferenza stampa aggiungerà: “Finalmente una bella notizia per gli italiani. E’ stato attuato un punto cardine del patto fondativo del governo”. Per Berlusconi, addirittura, “senza l’Imu gli italiani avranno più fiducia nel futuro”. Quello che Alfano e Berlusconi dimenticano di dire (ovvero che al posto dell’Imu ci sarà una nuova tassa), lo spiega il ministro per i Rapporti con il Parlamento Dario Franceschini: “Abbiamo superato l’Imu sulla prima casa con l’introduzione di una tassa finalmente davvero federale e affidata all’autonomia dei comuni”. Concetto approfondito da Enrico Letta in conferenza stampa: “Dal 2014 l’Imu non ci sarà più. Dal primo gennaio 2014 nasce la Service tax, che al suo interno comprenderà la Tares. L’Imu del 2013 non sarà pagata e l’operazione sarà gestita senza aumenti di tasse”. Il premier ha aggiunto che tutti i partiti della maggioranza volevano la riforma dell’Imu”.

mercoledì 28 agosto 2013

Un Parlamento invaso da trombati, ex deputati e millantatori: che succede a Palazzo?

Fanno pena, compassione. A volte schifo Ma sono ancora in molti a vagare per il Palazzo in cerca del posto al sole perduto. Nostalgia canaglia, si sa. Eppure non dovrebbero più frequentare il Parlamento, che evidentemente qualcuno ha scambiato per un ricovero per pensionati. Arrivano la mattina e se ne vanno la sera tentando di elemosinare qualche incarico.

 


Non riescono assolutamente, in nessun modo a staccarsi dal carrozzone di Montecitorio, pensando di essere ancora al centro della scena politica e spacciandosi per politologi. Sono gli ex parlamentari, categoria di personaggi vari che non vuole in nessun modo darsi pace e capire di non fare più parte della scena politica.

L’ex direttore dell’Unità, Peppino Caldirola ricorda che “è da sempre così, Stanno lì per un fatto di status. Ad esempio, «quando io fui parlamentare c’era il socialdemocratico Flavio Orlandi che fin dalle 9 del mattino era a Montecitorio. Stava lì seduto, leggeva i giornali, frequentava la buvette, usufruiva del barbiere. Poi lì c’è l’aria condizionata”.

Addirittura è un fenomeno talmente diffuso che sono stati suddivisi i tre categorie. C’è chi come l’ex An Gustavo Selva che va a Montecitorio perché lo ha scambiato per un circolo di pensionati. Al mattino raggiungono il palazzo con un taxi, usufruiscono della sala lettura, sgranocchiano qualcosa e poi si addormentano. Fanno quasi tenerezza. Poi c’è la categoria dei consiglieri regionali o presidenti delle provincie più disparate che sono stati parlamentari.

MODIFICA ART 138 DELLA COSTITUZIONE



RIFLESSIONI PERSONALI DI EMANUELA ROCCA


Leggo molto e di tutto ultimamente, articoli ANSA, articoli nel WEB, programmi esteri, ma a differenza di molti non mi soffermo alla notizia, ci ragiono, ci rifletto e traggo le mie conclusioni. Specifico “MIE” perché è solo un mio pensiero, forse troppo fisso che ho da giorni, ma ho voglia di farvi partecipi di quello che penso.

Allora come sapete tutti il 7 settembre ci sarà una grande manifestazione a ROMA per impedire la modifica dell’art. 138. Come scritto prima in altri miei articoli, l’art. 138 è l’articolo in costituzione che la protegge da modifiche e cambiamenti.

Ora il nostro attuale Governo Letta ha intenzione di fare questa modifica, bloccata per fortuna, momentaneamente, dal Movimento 5 Stelle. Prima domanda: “con tutte le priorità che il nostro Paese ha in questo momento, come occupazione, rilancio economia, esodati, cassa integrati, imprenditori e gente comune che si suicida, famiglie che sono allo stremo e non riescono neanche a pagare le bollette, famiglie in difficoltà che si vedono togliere i figli (invece di ricevere un aiuto dallo STATO come SCRITTO SULLA COSTITUZIONE), con imprenditori che falliscono a causa del fatto che lo stato non PAGA LORO I SERVIZI CHE HA RICEVUTO, con il problema dei malati che non riescono più a curarsi e la lista sarebbe ancora più lunga e penosa, hanno come priorità la modifica di un articolo che non andrebbe neanche sfiorato?

giovedì 22 agosto 2013

TUTTI PER UNO E ... NESSUNO PER NOI

La legge di Murphy e la tempesta perfetta


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Avete presente il primo assioma della legge di Murphy, no? Nella sua versione originale diceva così: «Se ci sono due o più modi di fare una cosa e uno di questi modi può condurre a una catastrofe, allora qualcuno la farà in quel modo».
Ecco: fate un po’ caso alle seguenti scelte.
Dicembre 2011: Berlusconi è costretto alle dimissioni ed è ai minimi storici. Il Pd, largamente in testa in tutti i sondaggi, sceglie di non andare a votare e di mettere in piedi il primo governo in alleanza con Berlusconi. Il nuovo esecutivo taglia le pensioni, strozza l’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori, impone il pareggio di bilancio in Costituzione.
Giugno-Dicembre 2012: in vista della fine della legislatura, il Pd decide di proporre agli elettori un’alleanza con il centro di Monti e Casini, che viene poi ratificata nella Carta d’Intenti con la seguente formula: «I democratici e i progressisti s’impegnano a promuovere un accordo di legislatura con le forze del centro liberale». Nasce intanto l’Agenda Monti (oggi pare archeologia): secondo il Pd, l’obiettivo da proporre agli italiani è «l’Agenda Monti più qualcosa».

Brasile: il lupo a guardia delle pecore. Dilagano le proteste indigene


Tempi difficili per gli abitanti indigeni della più grande democrazia del Sudamerica…non subivano una tale aggressione ai loro diritti fondamentali sin dai giorni bui della dittatura militare, quando i popoli indigeni erano considerati un “ostacolo al progresso” e le loro terre furono aperte a imponenti progetti disviluppo industriale.
Da un lato, una Presidente intransigente, con una visione unilaterale dello sviluppo orientata a trasformare l’Amazzonia in unpolo industriale capace di sostenere la velocecrescita economica del Brasile. Dall’altro, 238 tribù determinate a difendere i diritti costituzionali faticosamente conquistati, e a proteggere le loro terre e i loro mezzi di sostentamento per le generazioni future. Forse non è un caso se, dalla caduta della dittatura del 1985, Dilma Rousseff è l’unico Presidente brasiliano a non aver mai incontrato una rappresentanza indigena.

Spese pazze alla faccia della crisi

Camera, la spesa è impazzita

Più di 4,3 milioni di euro per la ristorazione (contro i 3,2 del semestre precedente). Oltre 14 milioni per acquisti informatici (rispetto ai precedenti tre milioni). Altri 3,3 milioni per la biblioteca interna (prima erano 445 mila euro). A Montecitorio l'avvio di legislatura è stato una grande festa, non proprio in linea con la 'spending review'

La buvette di Montecitorio

Oltre 109 milioni di euro. Per essere precisi: 109.809.654,17 euro. A tanto ammonta il totale delle spese ordinate per lavori, servizi, forniture, consulenze e collaborazioni della Camera dei Deputati e relativo solo al primo semestre del 2013. Rispetto al semestre precedente, la differenza è clamorosa: oltre 90 milioni di spese in più. Non esattamente una tendenza in linea con la 'spending review', ma una motivazione c'è: le tante spese affrontate con l'insediamento della nuova legislatura, a iniziare dalle assicurazioni per i nuovi deputati. Insomma, è stata una specie di festa d'avvio. Ma una festa molto costosa: vediamola in dettaglio.

Guardaroba, cerimoniale e biblioteca
All'insediamento della nuova legislatura, ad esempio, per prima cosa ci si è rivolti a tre diverse società fotografiche per rinnovare il cerimoniale: spesa complessiva, 176 mila euro. Per il rilancio dell'attività di guardaroba, invece, la spesa è stata di oltre 20 mila euro.

mercoledì 21 agosto 2013

ARTICOLO STAMINA - LA CURA CON CELLULE STAMINALI MESENCHIMALI DEL PROF. DAVIDE VANNONI fautore della cura con il metodo Stamina.


Eccomi di nuovo a voi, oggi voglio sensibilizzare l’opinione pubblica su un problema che, forse, pochi di voi hanno approfondito.

Oggi vi Parlerò di CURE STAMINALI per le malattie neuro-degenerative. Ne parlerò non solo in questo articolo perché i Mass Media si rifiutano di farlo, per loro è un argomento “tabu’” troppo “caldo” o, forse, troppo “scomodo”. Allora se loro non hanno il coraggio di farlo lo farò io, ma io più che coraggio lo ritengo un ATTO DOVUTO verso tutte le persone che soffrono, soprattutto i bambini che senza questa cura sono destinati a una morte certa.

A maggio 2013 è stata varata la legge per le cure staminali, una legge che rientra nell’ambito delle CURE COMPASSIONEVOLI, previste dalla legge turco-fazio, che permettono a chi ha malattie di cui non si hanno cure già testate, di usare cure alternative alla medicina tradizionale, come quella del Prof. Vannoni. Tuttavia,  per accedere a queste cure i malati devono fare una trafila lunghissima burocratica e di attesa, poiché l’unica struttura Pubblica che consente questa cura è l'Ospedale Civile di BRESCIA, ma di questo e di come accedere alla cura STAMINA del Prof.  Vannoni ne parlerò dopo, per ora voglio soffermarmi alla legge e alle sue applicazioni. Il giorno 10 settembre verrà presentato in Parlamento un nuovo interessante emendamento che potrebbe evitare lunghe attese a CHI DI TEMPO NON NE HA PIU’ A SUFFICIENZA. Questo importante emendamento sarà proposto in aula dalla Senatrice Bonfrisco, non specifico di quale orientamento politico sia, lascio a voi la libertà di farlo, perché purtroppo so che il popolo italiano NON GUARDA cosa viene proposto per IL SUO bene, MA SOLO da CHI… e se la cosa viene proposta da un partito che si odia allora la cosa viene bocciata in partenza, andando sempre contro I PROPRI interessi, ma sarebbe ora di cambiare cultura e modo di interpretare la Politica, nel senso che la politica deve essere al servizio del cittadino e se qualche senatore/trice o Ministro o Parlamentare propongono qualcosa che serve a salvare la vita di molte persone va solo che appoggiato, a prescindere dal colore politico che ha.

sabato 17 agosto 2013

LE PERLE DI SAGGEZZA DEI NOSTRI "GOVERNANTI"

Onorevoli, un mare di sciocchezze

Brunetta che cita il Crodino, Razzi innamorato della Corea comunista, Letta che esalta il pesciolino Nemo, la grillina Casaletto che si autodefinisce bimbominkia, Boccia che vaneggia sugli F35: i politici italiani al meglio








E' l'estate del governo delle Larghe intese. La rappresentazione, dovrebbe essere, della responsabilità, del governo al servizio del Paese, dell'appello ai grandi principi istituzionali, tutti insieme, finalmente, per l'interesse generale. In ballo per la missione perfino un nutrito comitato di saggi. Dovrebbe bastare, invece no. Ministri che, come nelle personalità bipolari, passano dal paragonarsi a Leonardo Da Vinci ad ascoltare Emma Marrone. Parlamentari razzisti, omofobi, cortigiani. Visioni mistiche e linguaggio postribolare tra i velluti delle aule. Il Pd diviso tra fighetti e sfigati. Grillo come le Dolomiti, Berlusconi come Socrate. E dire che il premier Enrico Letta per tenere alto il livello, si era paragonato nientemeno che al pesciolino Nemo, forse per adeguarsi al bioparco Montecitorio. Nei mesi più caldi del 2013 le Larghe intese non sono riuscite a varare le agognate riforme strutturali. In compenso hanno accumulato un larghissimo stupidario estivo.

FATTORIA DEGLI ANIMALI

SILVANA AMATI, Pd: 
«Voglio una commissione d'inchiesta parlamentare sui maiali. In Italia non rispettiamo il benessere dei suini». 

VEDIAMO SE PER UNA VOLTA IL POPOLO E' CAPACE, OLTRE LE PROPRIE IDEOLOGIE, DI FARE FRONTE COMUNE PER L'INTERESSE DI TUTTI

Tutti in piazza il 7 settembre a difesa della Costituzione

Immagine di: Tutto il web d'Italia

Il 7 Settembre alcuni cittadini del M5S hanno promosso una grande manifestazione a Roma, in difesa della Carta Costituzionale. Lo hanno fatto dedicando l’evento al Presidente Sandro Pertini, simbolo di dignità umana e politica, partigiano dell’Antifascismo e della Costituzione.

Abbiamo aperto un dialogo con gli attivisti Pentastellati che hanno promosso l’evento ed il risultato è stato da subito una splendida sorpresa. La battaglia è comune. Ed è comune il legame profondo che ci rende partecipi alla difesa della Costituzione. Quel che è straordinario è che si tratta di un’iniziativa promossa da comuni cittadini che in breve ha fatto il giro della rete e ha raccolto commenti e adesioni entusiaste. Qui potete trovare il link della pagina facebook che ospita l’evento. Vi invito a entrare, a iscrivervi e a condividere. Vi è un’altra manifestazione, in programma il 28 settembre, promossa da Micromega, ma è una data che a me sembra troppo lontana dal cuore del dibattito che avrà inizio il 6 settembre. Sarebbe utile unire le forze in questa data, il 7, e far capire al governo e alla maggioranza che lo sostiene che siamo in tanti a non volere colpi di mano sulla nostra Carta.

venerdì 16 agosto 2013

Sallusti e Il Giornale querelati per calunnia e diffamazione dal Presidente della Cassazione: vediamo come se la cavano questa volta.


Vediamo come la cupola mediatica presenterà la faccenda nei prossimi giorni.

Ecco i fatti: quattro giorni fa il quotidiano Il Giornale, in prima pagina, offriva un'agghiacciante immagine del giudice Esposito, presidente della Corte di Cassazione che ha sentenziato Berlusconi definitivamente.
Venerdì sera, il dott. Antonio Esposito ha presentato regolare denuncia nei confronti del direttore responsabile della testata, Alessandro Sallusti e della proprietà, Paolo Berlusconi, per calunnia e diffamazione. Ecco la citazione dall'atto di querela scritta dal giudice:



«......del tutto diffamatoria è la notizia di aver ricevuto in regalo una Mercedes, così come diffamatorie sono tutte le altre notizie contenute nell'articolo in questione, di cui sarà provata la falsità nelle sedi competenti (cene a sbafo, invece regolarmente pagate come giá documentalmente provato con memoria inviata al Csm nel 1995; casa realizzata in cooperativa con accollo di mutuo quindicennale ecc.). Così ristabilita la verità dei fatti attraverso inoppugnabili provvedimenti giurisdizionali, ogni altra replica sarà affidata alle competenti sedi giudiziarie». 

giovedì 15 agosto 2013

Spred, record del debito, banche in fallimento e .... "mazze" varie

1. IL VERO SCANDALO DI QUESTI GIORNI È CHE NESSUNO SI AZZARDA A COMMENTARE IL “MIRACOLOSO” TONFO DELLO SPREAD CHE HA RAGGIUNTO IL SUO MINIMO DALL'OTTOBRE 2011 - 2. MA COME? IL BELPAESE HA RAGGIUNTO IL RECORD STORICO DI DEBITO PUBBLICO, IL MASSIMO RALLENTAMENTO DEL PIL SU BASE TRIMESTRALE, IL CROLLO STORICO DEL CICLO DEI CONSUMI E DEI RISPARMI IN BANCA, CON IL SISTEMA BANCARIO CHE HA UN RECORD ASSOLUTO DI “SOFFERENZE” E DI BANCHE SULL'ORLO DEL FALLIMENTO: INSOMMA IN TUTTO QUESTO DISASTRO LO SPREAD CALA COME FOSSIMO UN PAESE VIRTUOSO? - 3. MA NON SARÀ CHE LO SPREAD NON C'ENTRA UNA BENEMERITA MAZZA CON LO STATO ECONOMICO DEL PAESE? ED È IN REALTÀ UNA DECISIONE “POLITICA” CHE VIENE PRESA SU TUTT'ALTRI TAVOLI IN BASE AL GOVERNO IN CARICA? QUESTO E’ IL VERO SCANDALO



spread NEWS
SPREAD NEWS1. DAGOREPORT
Il vero scandalo di questi giorni è che nessuno, ma proprio nessuno, si azzarda a commentare il "miracoloso" tonfo dello Spread che ha raggiunto il suo minimo dall'ottobre 2011. Ma come? Il BelPaese ha raggiunto il record storico dello stock di debito pubblico (ce lo ha detto la Banca d'Italia tre giorni fa), il record storico di rallentamento complessivo del PIL su base trimestrale (ce lo ha detto l'ISTAT una settimana fa), il crollo storico del ciclo dei consumi (ce lo ha detto la ConfCommercio), il crollo storico della propensione al risparmio ( ce lo ha detto il Bollettino della Banca d'Italia), il sistema bancario ha un record assoluto di partite incagliate e di banche sull'orlo del fallimento o del commissariamento (ancora dati Banca d'Italia delle ultime settimane più una certa vicenda che si chiama Monte dei Paschi di Siena): insomma in tutto questo disastro lo Spread cala come fossimo un paese virtuoso.
Ma non sarà che lo Spread non c'entra una benemerita mazza con i tanto strombazzati "fondamentals"? Ed è in realtà una decisione che viene presa in tutt'altro scenario e su tutt'altri tavoli? E non avevano ragione Berlusconi e Tremonti a gridare nel 2011 che dietro il crollo dello Spread c'era un complotto bancario-politico internazionale?

Napolitano-Berlusconi: Faq



Dopo le prime reazioni positive (se non entusiaste), ai vertici del Pdl si inizia a capire che il comunicato del Quirinale sulla sentenza Mediaset e sui suoi effetti non è stata affatto una vittoria. Lo stesso Berlusconi, da Arcore, ha lasciato trapelare la sua ‘delusione’ dopo essersi consultato con i suoi avvocati. Perché? Vediamo, punto per punto, cosa c’è in quel comunicato e come va interpretato.

Partiamo dagli elementi positivi per Berlusconi: ce ne sono? E se sì, quali?
«Sì, ci sono tre o quattro frasi che vanno incontro a lui e a alla sua parte»

Quali?
Primo: «È legittimo che si manifestino riserve e dissensi rispetto alle conclusioni cui è giunta la Corte di Cassazione ed è comprensibile che emergano – soprattutto nell’area del Pdl – turbamento e preoccupazione per la condanna a una pena detentiva di personalità che ha guidato il governo e che è per di più rimasto leader incontrastato di una formazione politica di innegabile importanza». Questo passaggio viene considerato uno ’sdoganamento’ della liceità delle critiche alla sentenza e come un riconoscimento del ruolo politico di Berlusconi. Il Pdl ci teneva molto a sancire che il processo al suo leader non è un processo qualunque, non è una questione solo personale, uguale a tante altre.

Indios Guaranì verso il suicidio di massa

Addio mondo crudele…


Ancora una storia di usurpazione di territori indigeni… Per quanto dovremo sopportare simili accadimenti? Cosa importa se queste tragedie sono distanti migliaia di chilometri, ci riguardano come se fossimo noi in pericolo. E non lo siamo comunque in modo strisciante già adesso?
Jervé

adios-mundo-cruel1

La loro minaccia è il più grande atto di dignità che hanno lasciato, sono stati derubati, massacrati, i loro capi uccisi e picchiati con una accusa cinica non potevano vincere. Come potrebbero difendere i loro diritti? Alcuni ragazzi in perizoma contro il sistema incestuoso del potere e della politica. Si brucia di rabbia per questa ingiustizia mentre si accende il cuore di orgoglio nel sapere il loro coraggio…

Una lettera firmata dai leader degli indigeni Guaraní-Kaiowá del Mato Grosso do Sul, annuncia il suicidio di massa di 170 persone (50 uomini, 50 donne e 70 bambini), se reso esecutivo l’ordine della Corte federale di  privare la tribù della ‘Cambará Farm’, dove sono temporaneamente accampati.
Il territorio, che chiamano  ‘tekoha’ , ‘cimitero ancestrale’ significato,  è stato piantato con grandi piantagioni di canna da zucchero e soia, pronti per la riproduzione.

mercoledì 14 agosto 2013

Tasse e usura: salvare l’Italia dall’orrore dell’Eurozona

Lo stillicidio delle chiusure per fallimento


L’Italia uscì dalla seconda guerra mondiale povera, distrutta, semi-analfabeta, ma ricca di tre doti immense: la Costituzione del 1948, lo Stato democratico a Parlamento sovrano, una propria moneta. Nell’arco di meno di trent’anni, questa penisola priva di grandi risorse, senza petrolio, finanziariamente arretrata, diventa la settima potenza economica del mondo, prima fra tutte per risparmio delle famiglie. Fu il ‘miracolo italiano’ scaturito dalle tre immense doti di cui sopra. Oggi quelle doti sono state distrutte, e il paese è sprofondato nella vergogna dei Piigs, i ‘maiali’ d’Europa. I trattati europei, in particolare quelli associati all’Eurozona, ci hanno tolto la sovranità costituzionale, quella parlamentare e quella monetaria. Ci hanno tolto tutto. La crisi che oggi sta distruggendo l’economia e i diritti delle famiglie e delle aziende italiane come mai dal 1945 a oggi, viene da questo.

I NUOVI EROI

Un giornale locale di cui non faccio il nome, mi aveva chiesto di scrivere qualche riga su i ragazzi di Montecitorio, dicendomi che avrebbe pubblicato la storia. Ovviamente solo promesse ma niente fatti!!!!  Ecco cosa gli avevo mandato.  Giudicatelo voi.
 
 I nuovi Eroi
La storia ci ha insegnato il coraggio, la dignità, la grandezza del pensiero, raccontandoci di personaggi come Achille, Ettore ed Alessandro Magno, dopo 2500 anni, mentre questi principi vengono dimenticati, ecco che compaiono Sandro, Marco, Angela, Daniela, Roberto ed altri cavalieri coraggiosi.
I primi non cavalcano un grande destriero da guerra, ma una sedia con le ruote che manifesta il loro handicap, si trovano a Roma davanti a Montecitorio a combattere la battaglia più importante, quella della vita.

Da qualche anno, esistono alcune cure non riconosciute che sembra possano aiutare molti malati a migliorare la loro qualità della vita, o in alcuni casi, a guarire. Capisco che in uno stato garantista, bisogna prima ricorrere a sperimentazioni e poi nel momento in cui si è sicuri che queste terapie non siano nocive, praticarle negli ospedali pubblici.

Il colpo di grazia: il Redemption Fund

 


Lo faranno di nascosto. E sarà ancora più miseria, tagli, fallimenti, disoccupazione.
 
Lo faranno di nascosto, tu non saprai nulla, e per noi italiani, oltre che per molti altri, saranno ancor più miserie sociali, tagli a tutti i servizi, fallimenti di aziende come piovesse, disoccupazioni record, con i coglioni mediatici che in prima serata si chiederanno… “perché questa crisi non passa?”

Ecco cosa sta per accadere: il 70% del debito pubblico italiano di più di 2 mila miliardi di euro sarà trasferito a un fondo europeo comune, chiamato Redemption Fund (di seguitoRF), dove saranno convogliate anche tutte le eccedenze di debito pubblico degli altri Stati dell’Eurozona. Cioè: siccome il Trattato di Maastricht stabilisce che il debito pubblico degli Stati non deve essere superiore al 60% del PIL, tutto ciò che eccede questo limite nei debiti pubblici dei 17 Paesi dell’euro sarà trasferito in questo Redemption Fund. Ok? Saranno quindi cifre immense di trilioni e trilioni di euro, che diverranno a quel punto di proprietà del RF.

martedì 13 agosto 2013

PERCHE' "O REY" E STATO QUERELATO DAI CITTADINI?

Diversi cittadini hanno sporto denuncia contro il Presidente della Repubblica e altre cariche dello Stato qui sotto elencate




QUERELA/DENUNCIA  CONTRO :
1)                  Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano;
2)                  Il Presidente del consiglio dei ministri Mario Monti tuttora in carica; 
3)                  Il Presidente della Camera Laura Boldrini;
4)                  Il Presidente del Senato Pietro Grasso;
5)                  Tutti i componenti dello Pseudo-governo dei tecnici nominati da Monti tuttora in carica;
6)                  Tutti i segretari dei partiti dell’arco parlamentare;
7)                  Tutti i Parlamentari che hanno accettato passivamente il “Golpe”;
8)                  Tutti i rappresentanti e funzionari dello Stato posti a controllo e salvaguardia istituzionale;
9)                  Tutti i consiglieri delle banche nazionali, e non, di cui costoro sono emanazione;
10)              E quant’altri coinvolti nei fatti qui descritti che si ravvisassero nel corso delle indagini.

La Camera pubblica i redditi dei dipendenti

"Nella riunione del 9 agosto 2013 l'Ufficio di Presidenza ha deliberato la pubblicazione dei dati relativi al trattamento economico e giuridico del personale dipendente, unitamente ad una scheda descrittiva delle principali caratteristiche del lavoro alle dipendenze della Camera dei deputati" si legge sul sito della Camera dei Deputati (leggi l'intero documento)



"Le retribuzioni dei dipendenti - viene scritto - sono stabilite in apposite tabelle, deliberate dall'Ufficio di Presidenza nel 1980 e oggetto di periodico aggiornamento. Esse riguardano tutte le posizioni all'interno dell'Amministrazione della Camera evalgono indistintamente per tutti i dipendenti, a nessuno dei quali è riconosciuta la possibilità di contrattare individualmente il propriotrattamento. "Ciò vale anche per il Segretario generale che è scelto, infatti, all'interno 89 dell'Amministrazione tra i consiglieri parlamentari in possesso di un'anzianità di servizio di almenoquindici anni.La progressione retributiva è ordinata in unasuccessione di classi stipendiali di norma biennali. Per i dipendenti inquadrati nel quarto e nel quinto livello funzionale, le classi stipendiali si articolano secondo tre distinte fasce....Per tutti i livelli dopo il raggiungimento dell'ultima classe stipendiale ordinaria, in corrispondenza del venticinquesimo anno di servizio, si applicano aumenti biennali terminali del 2,50 per cento ciascuno"

lunedì 12 agosto 2013

Di cosa parlano quando parlano dell’Imu



Com’è che un attimo dopo la condanna di B. è tornata così di moda l’Imu?

Il nesso che c’è tra le due cose è molto forte e soprattutto mediatico: ma sappiamo quanto mediatico e politico purtroppo siano spesso sinonimi, in Italia, da vent’anni.

Allora, ricapitoliamo: il 1 agosto condannano B. e lui è furioso come un puma.

Però in Parlamento c’è il Pd che gli ha sempre salvato le chiappe, perché non dovrebbe farlo questa volta che sono pure alleati? Tanto più che al Quirinale c’è Napolitano che alle larghe intese tiene moltissimo.

Allora il 4 agosto B. va in piazza e dice che il governo non cade. Ovviamente si aspetta riconoscenza, cioè una qualche forma di salvacondotto, si parla molto di amnistia.

Invece il 7 agosto il reggente piddino fa un’intervista a sorpresa in cui spiega che questa volta intende abbandonare B. al suo destino giudiziario (non approfondiamo qui sul perché lo fa: c’è un misto di tatticismo, di speranza di riguadagnare consensi, magari l’idea sotto traccia di andare al voto con l’avversario ai domiciliari, vedete voi).

Lo sterminio dei militari italiani, avvelenati da vaccini mortali e uranio impoverito


Otto vaccini in 28 giorni: probabile causa di morte tra i militari. Il Ministero della Difesa tace ormai da anni. L’accusa: “ci sono liste segrete che non vogliono mostrarci”.

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Il quotidiano La Repubblica sta seguendo il caso in discussione in questi giorni nella Commissione uranio impoverito. La storia è quella di migliaia di militari che si sono ammalati e sono morti in seguito a qualche pratica militare. Non si sa se la causa principale sia l’esposizione all’uranio impoverito, ma è certo che in molti riconoscono un fattore essenziale “nella lunga serie di vaccinazioni” fatte in soli 28 giorni.

INCRIMINAZIONE PER DISOBBEDIENZA - Ma attenzione: se sei militare a queste vaccinazioni non puoi opporti o rischi di essere incriminato per insubordinazione come è accaduto a Luigi Sanna, ex maresciallo dell’areonautica. La moglie, avvocato, spiega alla giornalista Vittoria Iacovella che il marito ha solo chiesto in forma scritta “perché si dovesse fare quelle vaccinazioni” e “se non fosse pericoloso”, dato che erano tutti a distanza ravvicinata.
Non ha ricevuto risposta così ha reiterato la domanda affermando di non volersi vaccinare sebbene le vaccinazioni fossero imposte dall’esercito. Prima doveva ricevere le informazioni richieste. L’unica risposta ricevuta al secondo tentativo è stata: “Non abbiamo ragione di ritenere che non siano pericolosi”. L’ex maresciallo è stato comunque obbligato a vaccinarsi ed ora rischia oltre un anno di carcere per non aver ottemperato agli ordini. Quindi è un ordine? Pare di si, ma dicono di no. L’esercito infatti da la possibilità di scegliere: o il vaccino, o il posto di lavoro.

domenica 11 agosto 2013

EFFETTO FUKUSHIMA



La nube radioattiva sprigionata dall'inferno di Fukushima sta sorvolando i cieli d'Europa. Quali effetti avrà sul nostro ambiente? E perché il nucleare civile è assolutamente più pericoloso di quello militare? Ne abbiamo parlato con Angelo Baracca, fisico e docente all'università di Firenze.

Intanto per ora la nube arriva con una radioattività molto bassa che è dovuta in parte alla lontananza del Giappone che è agli antipodi, in parte alla diluizione successiva negli spostamenti dell'aria, attraverso l'atmosfera. La nube ha percorso migliaia di chilometri e quindi per ora la radioattività che ci porta è molto bassa. Chiaramente non credo che si fermerà oggi e domani perché in Giappone, la centrale continua ad emettere fumi. Non sappiamo qui come evolverà questa cosa, dipenderà molto dai venti, per esempio se i venti sono più alti o più bassi. A Chernobyl ci furono venti molto più alti nell'atmosfera, portarono a una radioattività piuttosto intensa fino al Giappone a quel tempo. 

UN GOVERNO DI ANNUNCI E DI RINVII


“Fine della recessione”. Ma i dati Istat smentiscono Saccomanni, Letta e Giovannini


letta

“La recessione è finita, credo che l’economia entrerà in ripresa, siamo a un punto di svolta”. Fabrizio Saccomanni, ministro dell’Economia. (Ex direttore generale di Bankitalia, dimessosi subito dopo la nomina a ministro).

“Nel secondo trimestre il Pil avrà ancora un segno meno, ma nel terzo e nel quarto si potrà avere un segno positivo. A quel punto potremmo dire che la recessione che ormai dura da due anni è finita”. Enrico Giovannini, ministro del Lavoro. (Ex Presidente Istat, dimessosi subito dopo la nomina a ministro).

“I segnali ci sono tutti e indicano che siamo ad un passo dal possibile, cioè dall’inversione di rotta e dall’uscita dalla crisi più drammatica e buia che le attuali generazioni abbiano mai vissuto”. Enrico Letta, presidente del Consiglio.

Dichiarazioni ottimiste, decisamente troppo ottimiste vista l’attuale situazione economica italiana. E infatti vengono prontamente smentite dai dati ufficiali Istat, Bankitalia e FMI. La luce in fondo al tunnel, in realtà, è ancora molto, molto lontana.

La BBC sgomenta prende atto della situazione italiana. Mentre la piccola e media industria collassa: dopo il danno anche la beffa.



Rilassiamoci, se ci è possibile divertiamoci come possiamo e come ci piace, facciamo il pieno di energia e prepariamoci alla imminente campagna elettorale che inizia tra dieci giorni.

Il PDL ha ufficializzato l’inizio della campagna elettorale nella data del 16 agosto. Questa mattina, sul quotidiano “Libero” è stato dato l’annuncio dell’inizio della (così viene descritta) “più grande campagna mediatica mai vista in Italia” –praticamente una minaccia- che il condannato Berlusconi lancerà con esibizioni in spiaggia, da Rimini a Lecce, da Capalbio a Praia a Mare, da Portofino a  Positano, per concludersi con due interventi sulle spiagge sarde,  uno sulla Costa Smeralda e l’altro in provincia di Alghero. Non solo comizi balneari, ci hanno tenuto a farci sapere che sono stati affittati centinaia di piccoli aerei monoposto che solcheranno i cieli d’Italia sventolando striscioni con la scritta “Silvio libero”.
Così stanno le cose. Il resto sono chiacchiere per prendere tempo.
Un incontro privato tenutosi ieri sera tra i due più intelligenti, capaci, abili esponenti politici della compagine governativa, ovvero Massimo D’Alema e Fabrizio Cicchitto, si è concluso senza un accordo.

venerdì 9 agosto 2013

Elezioni a febbraio: il piano di Napolitano dopo l’abolizione del Porcellum

Fine del governo Letta in autunno, ma elezioni ci saranno tra febbraio e marzo, dopo nuova legge elettorale e salvacondotto giudiziario a Berlusconi



Il presidente Giorgio Napolitano fiuta la fine delle larghe intese, rette lo spazio di nemmeno 100 giorni, preparandosi a sciogliere il Parlamento, per indire nuove elezioni. Ma non in autunno, come chiedono i “falchi” di PDL e PD, bensì a febbraio o a marzo del 2014. Insomma, il governo Letta avrebbe la fine segnata, ma non cadrà immediatamente, come inizia a mettere in conto anche l’ex premier Silvio Berlusconi. Questi chiede da giorni che il Quirinale mandi un segnale per assicurargli quell’agibilità politica, che gli sarebbe impedita dagli arresti domiciliari o dall’affidamento ai servizi sociali.

Napolitano e il salvacondotto per Berlusconi

Ma il capo dello stato non intende cambiare la sua agenda: il salvacondotto giudiziario in favore di Berlusconi sarebbe discusso a partire da settembre, in contemporanea all’iter per approvare la nuova legge elettorale. Nessun colpo di testa. Nessuna accelerazione della crisi politica. Napolitano è stato chiaro in privato e ha fatto intendere che farebbe di tutto per impedire che l’Italia torni a votare con il Porcellum, anche a ricorrere alla minaccia di una maggioranza di scopo alternativa, costituita da PD e M5S, finalizzata alla sola riforma dell’attuale sistema di voto.

Il blitz sulle pensioni d'oro La «leggina» più veloce della Repubblica

Da Agnes a Gamberale, la corsa al fondo Inps. Tabacci: imporre la scelta tra assegni (pubblici) elevati e stipendi





91mila euro la pensione mensile che percepisce Mauro Sentinelli, ex manager Telecom



«L' Italia è il Paese che amo...» erano le prime parole che Silvio Berlusconi pronunciava nel videomessaggio registrato che il pomeriggio del 26 gennaio 1994 annunciava la sua «discesa in campo». Nello stesso Paese, in quelle stesse ore, mentre in Parlamento suonava la campanella del «liberi tutti», sulla Gazzetta Ufficiale compariva una leggina di dieci righe, approvata dal Parlamento il giorno prima a tempo di record e a tempo di record pubblicata.

Si sparse subito la voce che era stata fatta apposta per Biagio Agnes, l'ex direttore generale della Rai che da qualche anno aveva traslocato alla Stet, la finanziaria telefonica pubblica. Non era una malignità infondata. Quella leggina favoriva il passaggio al fondo dei telefonici presso l'Inps di chi godeva già di una pensione di una gestione diversa, magari di un altro fondo dello stesso istituto di previdenza. Fu così che Biagio Agnes, pensionato dal 1983, riuscì a decuplicare il suo assegno: da 4 milioni di lire a 40 milioni 493.164 lire al mese. Decorrenza, marzo 1994. Un mese dopo l'approvazione della legge.