giovedì 26 aprile 2012

Che fai? Come vai? Chi sei? Sono Invalsato


Dopo il racconto, le invalsioni barbariche, che enorme diffusione ha avuto, e ciò deve indurre alla riflessione, ecco un nuovo racconto, che meglio di ogni regola formale, legale, e burocratica, può spiegare cosa è l’Invalsi, il sistema Invalsi.
Suona la campanella, tra urla e sorrisi, tra un finalmente è finita, o un si va a casa, ecco che i bambini nella fuga con lentezza verso l’uscita dalla propria Scuola, si apprestano a raggiungere le famiglie.
Abbracci e sorrisi, manine strette nelle mani grandi e ferme degli adulti, ed in poco tempo dal caos della fuga ecco la quiete surreale circondare la scuola.
Ma non tutti i bambini erano sorridenti.
Non tutti i bambini erano felici.

mercoledì 25 aprile 2012

Monti compra 400 auto blu

Il bando è stato già emesso dal ministero dell'economia: lo Stato vuole acquistare nuove 'berline' per una spesa di dieci milioni di euro. Indispensabili: in giro ce ne sono già 60 mila (e altre 800 giacciono inutilizzate nei garage).


A quanto pare alla pubblica amministrazione sessantamila vetture ancora non bastano. Non si potrebbe spiegare altrimenti la necessità di comprare quattrocento nuove auto blu alla modica cifra di circa dieci milioni di euro. E poco importa se nel parco auto di proprietà statale ci sono centinaia di vetture inutilizzate.

Un bando di gara pubblicato lo scorso gennaio
sul sito del Ministero dell'Economia prevede infatti l'acquisto di un massimo di 400 "berline medie" di cilindrata fino a 1.600 cc, per un limite di spesa di poco meno di 10 milioni di euro.

domenica 15 aprile 2012

Giochi, per i concessionari una pioggia di sanzioni

E MENTRE L'ITALIA AFFONDA ......... LO STATO RIUSCIRA' A INCAMERARE QUALCOSA DI QUEI 98 MILIARDI VOLATI VIA?



Ricorsi in arrivo e profitti milionari che potrebbero andare in fumo. Dopo la maxipenale da 2,5 miliardi di euro affibbiata venerdì dalla Corte dei Conti a dieci concessionari di gioco italiani per i disservizi delle loro slot machine fino al 2007, le aziende colpite cominciano a metabolizzare la botta, progettando le prossime iniziative legali ma soprattutto calcolando quanto le sanzioni potrebbero impattare sui loro conti.
Va detto che i magistrati contabili hanno ridotto di oltre il 95% la cifra richiesta inizialmente dal pm Marco Smiroldo, che quasi cinque anni fa sulla base di una perizia consegnatagli dalla Guardia di Finanza aveva quantificato in 98 miliardi il possibile danno causato dalle scorrettezze tecnico-contabili a suo dire adottate dai concessionari (in fondo al post, alcuni stralci della sentenza riportati dall’agenzia Agipronews).
Anche così, però, si tratta di una ferita dolorosa per gli operatori di settore, frustrati anche dal fatto che solo pochi mesi fa circolassero tra i loro manager e i rispettivi uffici legali voci su una sanzione limitata a soli 500 milioni di euro complessivi.

domenica 8 aprile 2012

BUONA PASQUA .... CENSORI!


La Fornero chiude un sito. Il delirio e la censura 
 
 
E’ un provvedimento di una gravità inaudita e senza precedenti quello con il quale il Ministro del Lavoro ha ordinato alla Direzione Provinciale del lavoro di Modena l’immediata chiusura del proprio sito internet.
“Al fine di garantire una rappresentazione uniforme delle informazioni istituzionali e con riferimento agli obblighi di trasparenza ed ai profili di comunicazione e pubblicazione delle informazioni di interesse collettivo anche per quanto attiene agli Uffici territoriali, si chiede alle SS.LL. di provvedere alla immediata chiusura del sito internet www.dplmodena.it“.

E’ questo il contenuto della nota che il Segretario generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha indirizzato lo scorso 5 aprile all’ufficio territoriale del proprio Ministero.

Un’iniziativa, quella del Ministro Fornero, politicamente inaccettabile e giuridicamente illegittima, sbagliata del metodo e nel merito.

venerdì 6 aprile 2012

L'Italia dei suicidi. Un segno della crisi



Piccoli imprenditori, disoccupati, pensionati. Sono queste le prime vittime delle misure “che non lasciano speranza” imposte dai diktat dell'Unione Europea e dal governo Monti. Stavolta Di Pietro ha ragione. L'esecutivo dei “tecnici” sta diventando un plotone di esecuzione, devono sentirsi la responsabilità di queste morti e di quelle che verranno.
A Milano un disoccupato di 51 anni, Giuseppe Polognino, si è tolto la vita, a Milano, a seguito della perdita del lavoro e della separazione dalla moglie. Si è impiccato a una trave di una cantina a uso comune in un condominio al numero 40 di viale Ungheria, dove viveva con gli anziani genitori dopo la separazione. A trovarlo è stata la madre, che in mattinata aveva denunciato la scomparsa del figlio di cui non aveva notizie da sabato 31 marzo. “Aveva perso il posto già da un bel pò - commenta la donna -. Cercava lavoro tutti i giorni». Polognino aveva lavorato per varie ditte di autotrasporti ma era stato lasciato a casa. «Perchè non c'è lavoro» risponde allargando le braccia la donna.

martedì 3 aprile 2012

Lo sanno che deprederanno i risparmi degli italiani



In questi giorni si completa la manovra fiscale di Bin Loden Monti con l’applicazione delle sue addizionali irpef locali.
Sempre più spesso si leggono statistiche e previsioni sull’impatto nei nostri stipendi e non sempre tali dati corrispondono alla realtà, sia perché sono “medie”, sia perché indicano l’importo complessivo, così che in molti casi, trovandosi una trattenuta di gran lunga inferiore a quella pubblicata sui giornali, il cittadino vessato sospira e, quasi, è riconoscente, in piena “sindrome di Stoccolma”, verso il suo aguzzino e gabelliere.
Ricordo, quindi, che le addizionali Irpef vanno moltiplicate per 12 quelle regionali e quelle comunali dell’anno precedente e per nove quelle comunali dell’anno in corso, solo così avremo la reale entità del prelievo forzoso che Bin Loden Monti e i suoi soci ci hanno imposto.
Ma non finisce qui.